Dopo aver parlato del Ricevitori: puntamento delle spalle – Baseball Ideas

Allenamenti

Published on September 23rd, 2013 | by Andrea Zanella

Ricevitori: puntamento delle spalle

Dopo aver parlato del movimento dei piedi, della presa della palla e velocità delle mani e della rotazione del braccio, riflettiamo su come muovere le spalle.

Il movimento delle spalle ci permette di capire cosa succederà alla palla una volta che verrà rilanciata. Fin da piccoli ci viene insegnato di puntare le spalle verso il bersaglio prima di tirare. Ci sono due motivi per cui bisogna seguire questo insegnamento.

Il primo è semplicissimo: le spalle fungono da mirino per il nostro braccio, di conseguenza se la spalla di puntamento (quella sinistra per chi tira col braccio destro) rimane chiusa di sicuro il lancio verrà rilasciato verso la parte destra, mentre se la spalla risulta aperta il rilascio della palla sarà verso sinistra, in entrambe i casi la traiettoria del lancio risulterà sbagliata. Molto spesso avere la spalla di puntamento aperta porta a tirare verso l’alto e col movimento del braccio laterale.

Il secondo motivo invece è la forza. Con le spalle troppo chiuse non si sfrutterebbe la spinta massima che il busto può dare al lancio.

Un’altra cosa importante da sottolineare e non sottovalutare è l’allineamento. Bisogna far ruotare le spalle parallele al terreno ed evitare qualsiasi tipo di inclinazione. Molto spesso questo accade durante il passaggio di categoria, col conseguente aumento di distanza tra le basi. Un giovane ricevitore che si trova davanti il doppio della distanza tende sicuramente a puntare le spalle verso l’alto con la speranza che la palla arrivi sul sacchetto. Questo tipo di reazione è normale ecco perchè bisogna curare i giovani ricevitori sotto questo aspetto. Un’inclinazione verso l’alto delle spalle porta a tirare a parabola, aumentando così il tempo di arrivo della palla sull’obiettivo. E’ preferibile in queste situazioni tirare teso sopra la testa del lanciatore e arrivare sul sacchetto di seconda con un rimbalzo. Ricorda che un tiro col rimbalzo impiega quasi la metà del tempo di un tiro a parabola.

Il movimento avviene mantenendo la testa sempre ferma al centro e la spalla destra che nella fase di caricamento si trova dietro, durante il movimento va a posizionarsi al posto di quella sinistra che funge da mirino. Ovviamente come tutte le fasi della meccanica anche questa risulta complicata inizialmente, ma col duro lavoro si arriva ad avere un movimento perfetto.

Immagine di copertina: rantsports.com

Tags: , , ,


About the Author

è il secondo componente di baseballideas, gioca a baseball dall' età di 5 anni a Latina! Attualmente è il ricevitore dell' ASD Insieme!



Back to Top ↑