Published on March 31st, 2013 | by Alex Sambucci
0La Meccanica della Battuta: Fase 4 Contatto
Dalla Posizione d’Attesa (Fase 1) si passa a quella di Caricamento (Fase 2), all’Inizio dello Swing (Fase 3) e poi al Contatto.
Arriviamo all’impatto con la palla:
I fianchi sono ruotati e le mani sono nella zona di contatto.
– Spalle e mazza devono muoversi con la stessa inclinazione e le braccia al momento del contatto non devono essere stese, ma leggermente piegate cosi da favorire la spinta ed esprimere la maggior potenza.
Provate: prendete una mazza, mettetevi in posizione come se steste colpendo la pallina. Ora mettete il barrel contro qualcosa che contrasti la vostra spinta (un muro, una colonna, un vostro compagno, ecc..) e provate a spostarlo. Prima provate con le braccia tese e poi con le braccia piegate…quando riuscite ad avere più forza?
Arrivare quindi con le braccia leggermente piegate nel punto di contatto e spingere la palla il più possibile verso la direzione del lancio (per un battitore destro, palla al centro verso l’esterno centro, palla interna verso l’esterno sinistro e palla esterna versa l’esterno destro). Accentuare il movimento fino a quanto le nostre braccia lo permettono, cosi da dare un buon “backspin” sulla palla. Questa fase è cruciale, se al contatto non diamo la giusta spinta, si rischia di anticipare il movimento delle mani generando un “topspin”. Anticipare le mani porta a colpire una facile rimbalzante.
– La Mazza deve rimanere il più possibile nella zona dello strike cosi da avere un numero maggiore di punti di contatto, anche se si è leggermente fuori tempo.
– La testa e lo sguardo rimangono fermi sul punto d’impatto.
Foto: cleveland.com