Interni: Conoscenza del terreno di gioco
In una partita le frazioni di secondo, la pendenza delle corsie , la velocità della palla sul campo interno o altri fattori simili sono decisivi. Una piccola preparazione prima di ogni match, può cambiarne drasticamente il risultato o comunque avere i suoi vantaggi.
Parliamo quindi di una delle fasi di preparazione del pre-game: La conoscenza del terreno di gioco.
6 sono i punti che un giocatore interno deve conoscere del campo su cui dovrà disputare la partita. Questa conoscenza ci avvantaggerà durante tutto il match.
Conoscere la lunghezza dell’erba
La lunghezza dell’erba determina l’andatura della palla; veloce o lenta. Cosa succede se è bagnata o asciutta? Questo fattore aumenta la difficoltà nel tiro perché rende la palla scivolosa. Se invece la superficie è liscia o dissestata? Può rendere instabile il rimbalzo della palla, quindi bisogna decidere se caricare o no una battuta a terra.
Controllare la sporcizia nel diamante
Ovviamente non parliamo di bottiglie o buste in mezzo al campo, ma controllare se sul terreno siano presenti ganci per basi di altre categorie, impianti di irrigazione o qualche residuo lasciato dal tagliaerba il giorno prima. E’ importante capire in che condizioni si trova la nostra area di gioco.
Quanto è distante il back stop e di cosa è fatto
Quando c’è una situazione di lancio pazzo con i corridori sulle basi è bene sapere dove andrà a finire la palla una volta che colpisce il back stop. A seconda dei materiali si possono avere diversi reazioni, è importante quindi sapere cosa potrebbe succedere in quella situazione. In più sapere cosa ci troviamo contro, su una presa in foul, ci dà più sicurezza nella presa.
Controllare la posizione degli esterni
Sapere la posizione in campo dei propri compagni ti fa scattare un meccanismo mentale immediato. Sapere se l’esterno alle proprie spalle gioca profondo o corto, ci permette di approcciare una battuta in zona “Texas” (tra il campo interno ed esterno) al meglio.
Quanto terreno di foul è giocabile
Bisogna raggiungere una pop fly nella zona di foul con tutta la tranquillità possibile. Per fare ciò bisogna sapere se in questa zona è presente un bullpen o qualsiasi ostacolo che possa aumentare la difficoltà della presa. Ovviamente durante la corsa non possiamo accorgerci se ci sono questi ostacoli, è bene quindi controllarli prima.
Controllare la pendenza delle corsie
Prima di ogni inizio partita come detto prima bisogna controllare le imperfezioni del campo interno. Una delle più importanti è la condizione delle corsie. Sapere se hanno una pendenza verso l’interno o verso l’esterno, ci avvantaggia su una situazione di bunt sulla linea. Il test più semplice ed efficace da fare è far scorrere per 3-5 volte una palla sulla corsia in direzione della base. Facendo ciò ci rendiamo conto di dove potrebbe andare a finire un bunt.
Immagini: hindustantimes.com, mlb.com
Fonte: probaseballinsider.com
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Andrea Zanella è il secondo componente di baseballideas, gioca a baseball dall' età di 5 anni a Latina! Attualmente è il ricevitore dell' ASD Insieme!
