Allenamenti

Published on January 28th, 2018 | by Franco Ludovisi

Giovani Lanciatori: Coperture ed Assistenze agli Interni

Ripeto: non ho intenzione di fare un trattato sull’argomento.

Qualche consiglio l’ho già dato, ma continuare su questi argomenti senza esemplificare, senza dire quello che si può fare sul campo con i giovani lanciatori non lo trovo utile.

Ed allora ecco qualche altro esercizio da fare, sempre con al centro il giovane lanciatore, nella parte dell’allenamento che “sempre” deve essere dedicato esclusivamente a loro.

La battuta è importante ed allora alleniamoci su questa (senza dimenticare che il timing è solo una parte dell’allenamento di battuta), alleniamoci sulla difesa in generale, sugli schemi, sulla corsa in base, ma sono i lanciatori che ci fanno vincere o perdere, che fanno la differenza.

Ed allora curiamoli bene!

COPERTURE ED ASSISTENZE DEI LANCIATORI SUI GIOCHI AGLI INTERNI

Copertura della prima base – palla battuta fonda sul prima base.

Avvicinamento ad arco.

Porre un secchio in posizione tale da costringere i lanciatori ad avvicinarsi ad arco alla prima base.

Si passa alla destra del secchio e si costeggia la parte interna della linea di foul.

In prossimità della prima il lanciatore alza le braccia per segnalare che è pronto a ricevere il tiro.

Il tiro è ricevuto prima della toccata della base.

Il lanciatore tocca la base con il piede destro.

Superata la base si volge immediatamente a controllare l’eventuale avanzamento di altri corridori in base.

Copertura della prima base con corridore in prima – palla battuta fonda sul prima base.

Avvicinamento alla prima in linea retta.

Assunzione della posizione da difensore della prima per la presa della palla proveniente dalla seconda dove si è tentata la prima eliminazione del doppio gioco.

Il secchio va lasciato alla propria destra.

Corridore in prima – palla rotolante sul lanciatore.

Raccolta della palla.

Prendere tempo.

Tiro in seconda con corretta esecuzione dei passi prima del tiro.

Corridore in seconda – palla rotolante sul lanciatore.

Raccolta della palla.

Controllo con lo sguardo del corridore in seconda.

Tiro della palla al prima base con corretto movimento dei passi prima del tiro.

Tiro non frettoloso.

Corridore in prima e seconda – smorzata sulla terza.

Il lanciatore va subito verso la linea di foul di terza.

Il lanciatore raccoglie la smorzata e ascolta il ricevitore.

Se il ricevitore chiama “terza” il lanciatore che ha raccolto la palla frontale alla linea di foul ruota sul suo piede destro ed assiste in terza girando dalla parte del guanto ( a sx).

Se il ricevitore chiama “prima” il lanciatore tira in prima dopo aver effettuato un uno-due col piede destro e sinistro.

In caso di incertezza: sempre tiro in prima.

Basi piene – palla rotolante sul lanciatore – meno di due eliminati.

Raccolta della palla.

Prendere tempo.

Tirare correttamente a casa base.

Questo tiro è il più importante: poi il ricevitore tenterà il doppio in prima.

Gioco spremuto sul lanciatore.

Se la palla è battuta corta alla sinistra del lanciatore questi “scopa su” la palla con il guanto e senza estrarla la passa al ricevitore.

Se la palla è alla sua destra idem a mano nuda.

Quì il tempo è prezioso.

Questi esercizi specifici per i lanciatori coinvolgono anche tutti gli altri giocatori che aiutano a ben completare i giochi.

Ho usato molto, in un certo periodo della mia vita di allenatore, un esercizio dove schieravo sul monte quattro lanciatori:

uno sulla pedana a lanciare a casa base, uno alla sua destra a fare assistenze in prima, uno alla sua sinistra ad assistere in terza e uno dietro per l’assistenza in seconda. Ricevitori, prime basi, coppie centrali e terza base erano impegnati “per loro” ed al tempo stesso per “se stessi”.

Poi i lanciatori ruotavano in tutte e quattro le posizioni sul monte.

Gli esterni venivano utilizzati in appoggio o lavoravano defilati.

Questo si può fare in qualsiasi categoria si operi.

Provate questi esercizi nei vostri allenamenti: se vi piaceranno continuate, se avete di meglio fatecelo sapere che lo sperimenteremo anche noi.

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About the Author

Nato a Bologna il 27/12/1935, ha svolto gran parte della sua attività nel baseball a Bologna dove ha iniziato a giocare nell'immediato dopoguerra. La sua carriera è piena di successi di squadra e personali (miglior lanciatore/interno d'Italia 1960), con presenze in Nazionale dove nel '59 vanta la vittoria sulla Spagna per 11 a 0, primo shutout della Nazionale Italiana. Pitching coach Nazionale Cadetti 1979 - Campioni d'Europa; Allenatore della Nazionale Militare 1997; Pitching coach Nazionale Militare 1998; Pitching coach Nazionale Universitaria 2000; indotto nella Hall of Fame Italiana nel 2009.



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