Prep. Fisica

Published on January 18th, 2018 | by Stefano Desimoni

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Che la stagione 2018 abbia inizio!

Buon 2018 a tutti!

Siete pronti per l’inizio della nuova stagione? Avete stilato un buon programma di preparazione? Vi siete mantenuti in forma per iniziare al meglio?

Se le risposte a queste domande è no leggete l’articolo….. ma anche se la risposta alle domande è si…… In questo articolo vi darò dei piccoli suggerimenti su come organizzare la preparazione atletica invernale per arrivare all’inizio della stagione nel miglior modo possibile.

Suddividiamo il periodo di preparazione per singolo mese: GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO.


 

  • GENNAIO: è il mese fondamentale per la preparazione, consiste in una sorta di ricondizionamento per poter aumentare il carico di lavoro nei mesi successivi. Naturalmente il programma dev’essere di intensità graduale, la fretta è nemica della preparazione, fondamentale per impedire problemi fisici che potranno sorgere nel corso della stagione. Suggerisco due allenamenti: uno incentrato sulla corsa per migliorare la resistenza degli atleti (variazioni di ritmo, distanze non troppo lunghe attraverso giochi e metodologie sempre diverse), l’altro incentrato sulla forza degli arti inferiori e superiori con esercizi a stazioni (forza principalmente esplosiva).

 

  • FEBBRAIO: è il mese dove possiamo aumentare il carico di lavoro, sempre se il mese di gennaio è stato eseguito nel modo adatto. Suggerisco sempre sulla base dei due allenamenti settimanali: un allenamento incentrato sulla corsa, diminuendo le distanze gradualmente e aumentando l’intensità per andare a stimolare la resistenza alla velocità (variazioni di ritmo, scatti a tempo distanza massima 60 mt), l’altro incentrato sempre sulla forza con lavoro a stazioni (tempi di esecuzione maggiori, variare esercizi di forza con esercizi di trasformazione, inserire anche cambi di direzione).

 

  • MARZO: è il mese dove la preparazione atletica viene messa da parte per far spazio agli allenamenti tecnici, attenzione a non fare questo errore. Gli allenamenti tecnici sono molto importanti, anzi fondamentali, ma mai abbandonare completamente la preparazione fisica. Suggerisco di mantenere sempre un giorno interamente dedicato alla preparazione atletica, proponendo un lavoro nel quale inserire esercizi di forza esplosiva e esercizi di corsa veloce (lavori a stazioni e scatti con distanze compatibili con il baseball 15-30 mt); il secondo allenamento invece dividerlo a metà con l’allenamento tecnico (esercizi di rapidità e velocità con l’uso del guantone).

Ultimo suggerimento, non sottovalutate mai il riscaldamento, se esso non viene eseguito nel modo giusto si posso incorrere in problemi fisici poco graditi. Attenzione anche a non proporre sempre lo stesso riscaldamento, il baseball è già di per se uno sport ripetitivo, la proposta di novità stimola l’attenzione e migliora l’attitudine degli atleti, aumentando di conseguenza le prestazioni.

Per qualsiasi domanda o suggerimento contattatemi pure.

BUONA PREPARAZIONE INVERNALE A TUTTI!

spalare la neve

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About the Author

è Writer e Expert di preparazione fisica, laureato in Scienze Motorie. Stefano gioca in IBL dal 2005 vincendo 3 Guanti d'Oro e laureandosi Campione d'Italia nel 2010 e nel 2015. Vanta oltre 40 presenza con la Nazionale Seniores, con la quale ha vinto 2 Campionati Europei (2010 e 2012), un Bronzo alla Coppa Intercontinentale (2010), la partecipazione al World Baseball Classic 2013, partecipazione al Premier 12 (2015) e ha fatto parte al Global baseball Match Europa vs Giappone (2015). È inoltre preparatore atletico professionista, istruttore motorio, insegnate di educazione fisica nella scuola primaria, istruttore di baseball a livello scolastico, Personal trainer presso la palestra Go! Athletic Studio e Trainer di Crossfit 1 livello.



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